Amani Salim e lo yoga

Lo yoga nell’antico Egitto

Migliaia di anni fa … gli antichi egizi registrarono le posture yogiche sui murali. Erano la riproduzione degli antichi movimenti faraonici ed indicavano l’importanza di questa disciplina che valorizza la meditazione nell’uomo.
Lo yoga ha diversi obiettivi e scuole, ed ha un rapporto con la salute mentale e fisica, osserva Amani Salim, psicologa e insegnante di yoga in Egitto.

La meditazione

Amani afferma che l’idea della meditazione è innata nell’uomo e proviene dalla realtà delle esperienze dei Profeti. Il Profeta Abramo e i Profeti successivi, la pace sia su di loro, meditavano in isolamento, e l’ascetismo è alla base della meditazione cosmica.

Lo psicologo studiando le diverse scuole di yoga può attraverso le posture aiutare il corpo a ricevere la maggior quantità di energia e a rafforzare i sette centri energetici, ognuno dei quali ha una sua funzione nel rinnovare le energie degli individui.

L’universo

E aggiunge: “L’intero universo è una fonte di energia, tutto ciò che ci circonda è una fonte di energia. Il sole, la luna, il cielo, l’aria, lo spazio e l’acqua sono tutte fonti di energia, e se l’uomo si unisce all’energia universale interagisce con essa.

I metodi di respirazione dello yoga sono diversi dal modo normale di respirare, poiché questa disciplina ha speciali esercizi respiratori che aiutano a calmare i nervi.

Lo yogi si libera dal dolore, raggiunge stabilità ed equilibrio emotivo, e collega l’anima, la mente e il corpo in maniera armonica tra loro. Ed aggiunge: “Gli insegnanti di yoga dicono che una persona che pratica yoga non muore di malattia, ma muore solo alla fine della sua vita”.

Infine, osserva che lo yoga è correlato alla salute mentale: “I pazienti con ansia cronica, le persone con mancanza di respiro o affetti da dispnea, i depressi, gli emotivi e i maniaci ne traggono molti benefici. Molti di loro cambiano drasticamente vita dopo aver praticato lo yoga”.

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