Yogi musulmano e la città madre dello yoga

Yogi Wajahat

Yogi Wajahat Ali Khan è uno yogi musulmano, un ingegnere meccanico, un insegnante di yoga e un esperto di ayurveda. Ha studiato e comparato diversi libri religiosi e ha fondato la sua società di yoga. Alcuni predicatori Islamici famosi in Pakistan sono diventati persino suoi allievi…

Mohenjodaro

Il movimento di Yogi Wajahat promuove e afferma che il luogo di nascita dello Yoga è Mohenjodaro, attuale località Pakistana del Sindh. Il movimento di Yogi Wajahat ha inviato una petizione all’Unesco per riconoscere in Mohenjodaro la vera patria dello Yoga. Fino a poco tempo fa, gli studiosi occidentali e gli indologi ritenevano che lo Yoga si fosse sviluppato solo a partire dal 500 a.C.

Le indagini archeologiche, linguistiche e scientifiche che hanno utilizzato anche la tecnologia satellitare sono iniziate nel 1921-22 e hanno confermato che Mohenjodaro è la vera patria dello Yoga. I più antichi reperti storici vennero trovati tra il 1927 e il 1931 negli scavi archeologici sia Mohenjodaro che a Arappà. Lo Yoga in Pakistan ha 5000 anni di storia e risale a molto tempo prima dei Veda.

Movimento yogico pakistano ha inviato una petizione all'Unesco per riconoscere nell'antichissima città di Mohenjo-daro (Pakistan) la città madre dello yoga.

Uno dei sigilli più famosi scoperto da John Marshall, ritrae una figura maschile seduta nella posizione del loto circondata da animali. Le prove suggeriscono che si tratta di Pashupati, “signore del bestiame”, una manifestazione di Shiva venerata in India e in Nepal ancora oggi. Pertanto, l’invenzione dello Yoga risalirebbe a popolazioni autoctone dell’India pre-ariana. Questi e molti altri reperti dimostrano che la tradizione yogica proviene dai santi Profeti dell’Islam.

La tradizione degli Nath Yogi include i Profeti Islamici

La tradizione dei Nath Jogi incorpora ancora oggi i profeti Islamici nella propria narrativa. Un recente visitatore del tempio centrale dei Nath a Gorakhpur fornisce il sorprendente racconto: “Ho visitato il Gorakhnath Mandir con mia moglie nel febbraio 1998. Lì abbiamo visto, tra le altre cose, una sala adornata con … le statue dei maestri rivendicati dal lignaggio Nath. Le statue comprendevano Muhammad, Abramo, Gesù, e altri… Sotto c’era un piccolo pannello che spiegava che Muhammad era un Nath yogi, e che la Mecca era un centro Shivaita, noto in alcuni Purana come Makeshvar”. Lo scrittore Akbar Khwaja ha sottolineato che il grande poeta persiano Gialal al-Din Rumi, continuatore del Surya Yoga, sedeva nella postura del vajrasana.

Bibliografia

https://it.wikipedia.org/wiki/Mohenjo-daro

Carl W. Ernst, Refractions of Islam in India: Situating Sufism and Yoga, pag. 295-296

Akbar Khwaja, Nikhil Sharma, Rumi & Kabir Consulting

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